Il progetto “Studio sull’utilizzo di un sesquiterpene di origine naturale come nuovo fungicida (SESQ-FUNG)” si è occupato di valutare la possibilità di utilizzare il sesquiterpene β-caryophyllene, composto innovativo naturale prodotto da un microrganismo antagonista, quale fungicida per il trattamento della fusariosi su lattuga. Secondo dati presenti in letteratura, potrebbe agire come inibitore del citocromo umano P450 CYP2A6 e CYP2C19 e pertanto il progetto si è occupato, in un primo momento, di valutare in laboratorio se l’ β-caryophyllene è in grado di agire come inibitore dell’enzima P450 foxy. Successivamente sono state svolte prove in serra alla scopo di valutare l’effettiva azione fungicida del sesquiterpene nella riduzione dei sintomi della fusariosi in piantine infette di lattuga, confrontandone l’efficacia rispetto a quella esibita dai fungicidi di sintesi chimica maggiormente utilizzati.
Il progetto, durato 12 mesi (dal 27/6/2014 al 22/6/2015) ha visto la partecipazione, oltre che di AgriNewTech in qualità di capofila, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi (DBIOS) dell’Università degli Studi di Torino.